La basilica di Sant'Ubaldo di Gubbio, si trova vicinissimo al ristorante a Gubbio Parco Coppo, è il luogo dove sono custodite le reliquie del Santo patrono della città, vissuto nel XII secolo e canonizzato nel 1192.
L'attuale chiesa fu costruita in onore di Sant'Ublado, tra il 1512 e il 1527, sopra la piccola chiesa in cui era stato traslato il corpo del Santo nel 1194. La costruzione della nuova chiesa e dell'adiacente convento fu promossa da Elisabetta ed Eleonora Gonzaga, Duchesse di Urbino, e approvata dal loro zio, il papa Giulio II. La chiesa fu realizzata con tre navate e fu affidata ai Canonici Regolari Lateranensi che rimasero fino al 1786. Ai Canonici Regolari Lateranensi subentrarono i Passionisti, che rimasero fino al 1816 equindi i Frati Minori Riformati, che hanno avuto in custodia il santuario, con vicende alterne, fino al 2013. Dal 2013 la custodia della basilica è affidata ai sacerdoti della diocesi.
Dal 1527 la Chiesa di Sant'Ublado ha subito vari interventi di modifica, ma il più importante è quello realizzato tra il 1915 e il 1923. In questa occasione sono state aggiunte due navate e per farlo sono stati tolti altari, stucchi e decorazioni risalenti ai periodi precedenti, sia a quello barocco che a quello rinascimentale. La teca di cristallo contenente le spoglie di Sant'Ubaldo è stata collocata in posizione centrale, alle spalle dell'altare maggiore, ben visibile da tutti i fedeli. Di notevole interesse, poi, le vetrate istoriate realizzate da Francesco Mossmeyer intorno agli anni '20, ispirate alle vicende della vita di Sant'Ubaldo.
La festa del Santo patrono si celebra ogni anno a Gubbio, il 16 maggio, giorno della morte del Santo avvenuta nel 1160 e da allora in suo onore, ogni anno si celebra la famosa Festa dei Ceri, che si conclude proprio qui, nella Basilica dedicata a Sant'Ubaldo e che ne ospita i resti. I tre Ceri (dedicati a Sant'Ubaldo, San Giorgio e Sant'Antonio), durante l'anno, restano all'interno della Chiesa, nella navata laterale di destra.
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